martedì 9 agosto 2011

Gli aromi

"Nome generico di sostanze odorose e spesso di sapore gradevole, generalmente di origine vegetale ma anche prodotte artificialmente, usate come profumi o per condimento, come le spezie."

È questa la definizione della parola aroma che troviamo sul dizionario della lingua italiana della Treccani. Il termine aroma non è certo a noi sconosciuto,anzi abbiamo una certa familiarità con esso, specialmente se prepariamo dei dolci fatti in casa che solitamente arricchiamo con dei componenti che ne migliorano il sapore e il profumo: una torta aromatizzata al limone, una brioche con cioccolato e arancia una crema all'aroma di vaniglia.
Nell'ideale casalingo la parola aroma si traduce quindi con la buccia di limone grattugiata(si anche io mi sono grattugiata qualche volta il dito, quindi non sentitevi gli unici ebeti :) ),succo di arancia ma anche vanillina e aromi chimici vari.

Come sono fatti gli aromi che compriamo nelle boccette o che troviamo nei prodotti industriali? Bè bisogna sapere che esistono tre tipi di aromi:

Aromi naturali
= sono estratti da prodotti naturali, esempio un aroma di fragola ottenuto da una fragola ma anche da sostanze che con la fragola non c'entrano niente come limone,uva e sambuco(come si vede nel video che vi linkerò sotto :) )

Aromi natural-identici
= sono ottenuti attraverso una sintesi chimica ma hanno la medesima composizione delle molecole presenti in natura

Aromi chimici= la natura la vedono con il binocolo, sono ottenuti mediante sintesi chimica e non sono presenti in natura.


Se siete dei consumatori attenti che leggono l'etichetta(e io sono sicura che lo siete vero?) vi sarete accorti che quasi sempre troviamo solo due  tra le tre diciture elencate sopra: aromi e aromi naturali(c'è qualche rara eccezione in cui viene specificato anche il tipo di aroma naturale ma sono casi a parte).


La dicitura aromi artificiali non viene scritta praticamente mai perchè, ammettiamolo, suona brutto(mica sono fessi) e dà l'idea di qualcosa di chimico e innaturale e nemmeno aromi natural-identici è facile da trovare perchè la dicitura aromi naturali sulle etichette delle confezioni indica sia la presenza degli aromi effettivamente naturali sia dei natural-identici, così il consumatore legge la parola naturale e si tranquillizza, specialmente se si tratta di prodotti per i bimbetti(la dicitura generica aromi nasconde quasi sempre aromi chimici che sono quelli che costano di meno).

Anche parlando di aromi chimici immaginiamo 1 o 2 sostanze simpatiche messe insieme per formare un liquido magico capace di aggiustare il sapore della cose più disgustose.

Ecco quindi per voi la lista dei componenti di una aroma chimico di fragola, facilmente comprensibile a tutti e con prodotti di prima qualità:

amil-acetato, amil-butirrato, amil-valerato, anetolo, anisil-formiato, benzil-acetato, benzile-isobutirrato, acido butirrico, cinnamil-isobutirrato, cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, diacetile, dipropil-chetone, etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirrato, etil-cinnamato, etil-eptanoato, etil-eptilato, etil-iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifenilP2-butanone (soluzione al 10% in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato, isobutil-butirrato, olio essenziale di limone, maltolo, 4-metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftilchetone, metilsalicilato, olio essenziale di menta, olio essenziale di neroli, nerolina, neril-isobutirrato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico, etere di rum, gamma-undecalattone, vanillina

(non vi fa ridere la parola burro di giaggiolo?)


Altro aroma sintetico molto amato ed usato è la vanillina chimica, la vanillina è la molecola che conferisce alla vaniglia il suo caratteristico profumo e sapore, può essere naturale ma anche sintetica. La naturale si trova nei baccelli di vaniglia e la chimica come viene prodotta?Wikipedia ci aiuta descrivendo due metodi:
  •   per ossidazione dell'eugenolo con permanganato o ozono oppure per reazione del guaiacolo con formaldeide(si quella simpatica sostanza sospettata di essere cancerogena) in un lento processo che ha tempi di reazione dell'ordine dei giorni.
  • scarti solforici dell'industria della carta

Tralasciando la natura degli aromi è utile da ricordare che il loro uso spesso serve per migliorare il sapore di prodotti che altrimenti verrebbero venduti una sola volta, gli aromi sono ovunque non solo nei prodotti dolci ma anche in quelli salati. Ho trovato aromi negli insaccati,nella maionese e nei risotti, prodotti che dovrebbero possedere un buon sapore anche senza aggiunte(e qui bisogna farsi delle domande sulla qualità delle materie prime usate).

Oltre a questi aspetti gli aromi possiedono altri lati negativi: se assunti fin dalla tenera età, possono alterare la nostra percezione dei sapori, facendoci amare quelli chimici che risulteranno saporiti e particolari e disdegnare quelli naturali che finiranno col risultare anonimi e insipidi, quindi sarebbero da evitare nei prodotti per l'infanzia.
Inoltre gli aromi possono causare allergie per via dei componenti con i quali vengono prodotti e visto che non vengono dichiarati in etichetta può essere difficile conoscere l'esatta sostanza che scatena la reazione allergica(anche se sulle confezioni sono riportati alcune volte i vari allergeni).

Che fare allora? bhè quando si tratta di dolci e biscotti dagli aromi non si scappa, è bene però essere consapevoli che la dicitura aromi naturali non indica necessariamente un qualcosa di genuino, inoltre è bene evitare particolari prodotti che contengono aromi avendo a disposizione delle alternative senza(il caso della maionese aromatizzata mi è capitato per una sottomarca trovata in un discount,molte altre marche non presentano aromi tra gli ingredienti).

Vi lascio con un servizio di Report  che ho trovato molto interessante, riassume le cose dette fin'ora e propone spunti di riflessione(come lo chef che ormai usa prodotti surgelati  e ha bisogno di punzecchiare maliziosamente  con una siringa per insaporire una gaia salsiccia).

(ho volutamente messo il link a youtube  e non al sito originale per delle motivazioni informatiche personali, ma non mi sembra questo il posto giusto per discuterne  )
Per maggiori info ed altri servizi consultate il sito di report

Parte 1




parte 2


parte 3


Buona visione ^^

Fonti
-Wikipedia
-Il servizio di Report

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