domenica 15 gennaio 2012

La mozzarella? Non sempre viene fatta a partire dal latte fresco

Alzi la mano chi non adora la mozzarella!In estate è un piatto fresco e saporito in inverno è ottima come ripieno in mille ricette.
Sapete con cosa è fatta una mozzarella? È facile rispondere: con il latte!
Ne avete mai preparata una casa? In genere non è semplice poichè bisogna avere a disposizione latte fresco appena munto non pastorizzato e non omogeneizzato(una cosa quasi impossibile da trovare al supermercato)
Come si prepara? Detto in termini molto semplici ad opportune temperature si aggiunge il caglio al latte e si lascia riposare fino a che si forma una specie di pasta, la cagliata, che viene poi lavorata utilizzando l'acqua bollente.
Ma a cosa ci serve sapere questo? Un dubbio che mi era venuto sentendo vociferare in giro si è trasformato in sospetto fondato spulciando il sito della Coldiretti e facendo qualche ricerca: molte volte la mozzarella che mangiamo, anche quella del caseificio purtroppo(come ho avuto tristemente modo di constatare dalle dichiarazioni di una signora che lavora in un caseificio vicino la mia città) non vengono fatte a partire dal latte fresco ma si utilizzano direttamente le cagliate provenienti da chissà dove da fondere in acqua per ottenere un prodotto economico.


"Con la metà delle mozzarelle vendute in Italia che sono ottenute con il latte o addirittura con cagliate industriali provenienti dall'estero bisogna fare immediatamente chiarezza per non danneggiare gli allevatori italiani impegnati nel garantire qualità e sicurezza"

"3.5 milioni di litri di latte sterile,semilavorati,cagliate e polveri di caseina per essere imbustati o trasformati industrialmente e diventare magicamente mozzarelle,formaggi o latte italiani"



E certo perchè quando acquistiamo una mozzarella fresca mica in etichetta abbiamo mai visto la dicitura "mozzarella fatta con cagliata proveniente da paesi stranieri e latte sterile".È  un vero e proprio imbroglio perchè in consumatore crede di mangiare un prodotto fresco ed italiano quando magari in realtà la qualità della materia prima è davvero scarsa. Le etichette in questo caso aiutano davvero poco oltre a fornire l'origine della mozzarella non ci sono altre informazioni e non lasciatevi ingannare dalle scritte in italiano presenti sulle mozzarella in busta! Molte volte provengono dalla Germania o da altri paesi(non è che abbia qualcosa contro le mozzarelle tedesche ma sinceramente visto che in Italia la mozzarella è uno di quei cibi tradizionali preferisco comprarne una fatta qui invece che una importata).
La scarsa chiarezza delle etichette porta poi ad una diffidenza generale perchè diventa molto difficile riuscire a distinguere una mozzarella fresca e totalmente made in italy da un'altra ottenuta con qualche trucchetto.

Con le nuove etichette si spera in una situazione migliore, nel frattempo dobbiamo accontentarci di correre il rischio di comprare qualcosa che non sappiamo minimamente come è stato fatto.

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